Un’informazione che potrebbe tornare utile a chiunque sia alla ricerca di alternative cloud con crittografia zero-knowledge. Di Koofr ne ho parlato spesso su Le Alternative , è un’alternativa europea a Google Drive molto interessante con ottimi prezzi (e 10GB gratuiti) e diverse caratteristiche come la possibilità di collegare altri drive (come Dropbox, Google Drive e OneDrive) e anche l’utilizzo di WebDAV.
Di recente hanno creato Koofr Vault, una sezione del loro storage con crittografia zero-knowledge e accessibile dunque solo dopo aver inserito un’ulteriore password per decifrarne il contenuto.
È uscita l’applicazione per questo cloud, che è separata da quella di Koofr normale, ed è anche un’applicazione open source disponibile su F-Droid e con licenza MIT. Non ho ancora avuto modo di provarla per bene ma per ora sembra una bella applicazione, molto semplice ma anche veloce e di facile utilizzo.
In generale mi sembra un’ottima opzione per chi è alla ricerca di cloud con crittografia zero-knowledge, l’applicazione permette di essere sbloccata anche tramite autenticazione biometrica e per ora ha pochissime opzioni a parte il blocco automatico dell’app dopo determinati minuti di inattività.
A breve quasi sicuramente la aggiungerò anche su Le Alternative.
@skariko
Confermo: ce l’ho da qualche anno e, per ora, si collega solo con quelli. Non che io ne abbia bisogno.
E confermo anche che Vault funziona bene: onestamente, mi fido di più di Cryptomator, ma tramite Cyberduck ha un bug aperto da secoli che impedisce la cancellazione di una cartella e blocca tutto Cyberduck. E tramite Windows, WebDAV è schifosamente lentissimo.
Quindi Koofr Vault consigliato!!
@MateRhyu
Grazie per il consigli! Mi dispiace che non raggruppa altri servizi cloud, perché quelli supportati non mi interessano essendo poco rispettosi di privacy ed etica in generale, e guardando bene i costi convengono altri providers per il momento
@MateRhyu
Vero, però se usi Koofr con Cryptomator sei al sicuro, anche senza Koofr Vault.
Per i costi, vero, c’è roba più economica anche se per esempio io ho preso Koofr lifetime da StackSocial e in 3 anni mi sono ripagato il prezzo.
Questo è 1TB https://www.stacksocial.com/sales/koofr-cloud-storage-plans-lifetime-subscription-1tb ma ci sono anche altri tagli, io ho preso quello da 250GB.
Koffr è una delle rare app senza traccianti e il sito è davvero semplice e veloce, anche senza app.
Provalo gratuitamente e vedi, anche senza altri servizi collegati. 😉
@AAMfP @MateRhyu
Io mi sono però sempre chiesto, chi mi garantisce che avrò i miei dati per sempre? Se la ditta fallisce, chiude, viene acquisita, dove viene accertato che quello che pago sarà veramente per tutta la vita.
Il “fine vita” è riferito all’azienda e a non a te: fintanto che l’azienda esiste dovrebbe essere garantito il servizio se si è pagato un abbonamento lifetime.
Ovviamente se l’azienda muore nessuno ti ridà indietro nulla (men che meno i tuoi dati) motivo per cui è sempre una buona idea avere un backup dei dati in cloud (che sia Koofr, Google o Dropbox)!
@darkdoom
Stessa cosa che ho pensato anche io.
Ma poi mi sono detto che se il lifetime costa come tre anni, se la ditta dura almeno/più di tre anni, sono a posto.
Tanto uno storage online di riserva, oltre a un backup locale, è sempre comodo/utile, se non necessario.
Al momento Koofr penso sia il migliore in quanto almeno Vault è su F-Droid, l’app principale non ha traccianti e funziona tutto via WebDAV standard senza limitazioni di velocità o file.
@MateRhyu
@AAMfP @MateRhyu
Vero, anche se costa di più ho sempre preferito uno spazio su una Nas casalinga
@darkdoom
Onesto.
Ma quello lo vedo sempre come un backup locale, no?
Meglio avere (almeno!) due backup in due luoghi fisici diversi…
Sì, lo so, son paranoico. 😅
@MateRhyu
@AAMfP @MateRhyu
😅 a me ne basta uno dai, parlo sempre di utilizzo casalingo, se invece hai una tua attività dove i dati che conservi sono importanti allora si, è indispensabile soddisfare la regola GFS o 321, anche se alcuni prodotti l’hanno addirittura ampliata in 32110, ma la terrei per ditte enterprise
@darkdoom
No, no. Utilizzo casalingo.
Anche io avevo 1 solo backup.
Poi un giorno, il ciccioBimbo di pochi mesi sulle spalle ha colpito il disco esterno che usavo come unico backup e che, essendo in braccio a me, è riuscito a colpire sulla mensola a 2m di altezza… Murphy ha sempre ragione!
Per fortuna 🙄 il disco è caduto di piatto e ho speso solo 🙄 350 € (e decine di bestemmie) per recuperare il 97% del contenuto.
Da allora, minimo 2 backup.
Tre o 4 per le cose più importanti.
@MateRhyu